«Nell'amore, un'anima conosce immediatamente un'altra anima: tra loro non si interpone alcun corpo; il corpo equivale all'anima (...). Come si potrebbe essere separati da ciò che si è? Quello che separa non è il corpo, è la menzogna. Due anime vive imparano a conoscere il loro gusto, quel gusto segreto che fa parte di quel "nome" che nessuno "conosce a parte colui cui è assegnato" (Apocalisse 2, 17)».

Claude Tresmontant, Essai sur la pensée hébraique, 105