Le *condizioni per ricevere una indulgenza* non sono degli atti magici eseguiti i quali "automaticamente" avviene ciò che è desiderato; tanto meno sono gesti che "obbligano" Dio Padre a concedere il perdono. Se fossero pensati o vissuti così... ovviamente allontanerebbero dal vero volto di Dio Trinità e otterrebbero l'effetto contrario a quello desiderato!
Potremmo definirli come dei *promemoria*: quello che dovresti essere e fare ogni tempo dell'anno poiché sei pieno della Grazia di Dio che ti rende a sua immagine, compilo in modo particolare in questa occasione e *rinnova quello che già sei: figlio di Dio Padre, fratello e discepolo del Figlio Gesù, pieno di Spirito Santo*. Si intuisce, allora, che non si tratta di gesti astrusi e speciali: la preghiera, la visita ai luoghi di ritrovo della comunità (parrocchie, santuari, cimiteri...), la intercessione per la Chiesa (sintetizzata nella figura del papa), la confessione della fede (il Credo), i sacramenti... sono *i pilastri della vita cristiana*, insieme alla carità fraterna.
don Chisciotte Mc, 200802