Spesso a noi cattolici sfugge la strettissima relazione tra Comunione eucaristica e Comunione fraterna: da un lato puoi permetterti di pensare che puoi arrivare tardi a messa, non salutare il vicino di panca, non scambiare un segno di pace, non aprire bocca per pregare il Padre Nostro... e andare tranquillamente a mangiare lo stesso Pane spezzato; dall'altro, puoi ricevere la Comunione eucaristica e poi uscire senza cantare il canto finale, strombazzare se non spostano subito l'auto, investire il pedone (altro fedele della stessa messa) sulle strisce pedonali, non lasciare il tuo contributo per la vita comunitaria.
N.B.: puoi anche esigere di ricevere il sacramento dell'Eucarestia sulla lingua (e non sulla mano) e poi scagliarti contro il segno visibile della presidenza della comunione nel collegio episcopale.
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