Il confronto con la morte che sta davanti a ogni uomo è onesto, sincero e perfino drammatico nel "Pensiero alla morte" di Paolo VI. Non si tratta di un monologo soggettivo. Esso è scritto in dialogo costante con Dio. In tale dialogo Paolo VI rivela tanti angoli riposti della sua anima e soprattutto il suo sguardo universale che corre al di là dei tempi e degli spazi della terra, verso l’eternità. Insieme rivela il suo immenso amore per la vita, la sua gratitudine, il suo desiderio di conoscere sempre di più questo mondo. (fai il download dell'intero testo)
Martini - Meditazione sulla morte
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